3° Premio (con Bardelli Architetti)

Il Centro attuale è costituito dagli edifici cresciuti progressivamente a ridosso della collina, con la pista di ghiaccio estesa fino alla scarpata naturale. Il progetto intende valorizzare la specifica situazione territoriale con un unico edificio – costruito sul bordo del terrazzamento – che sovrasta la piana fluviale e si allinea alla vallata. Questo permette di liberare gli elementi topografici emergenti e crea un ampio spazio libero, sorta di arena, che integra in modo naturale la pista di ghiaccio.
Il nuovo edificio reinterpreta lo schema insediativo della costruzione tradizionale in legno a castello, tipico dell’arco alpino, con particolare riferimento alla tipologia a loggiato della valle di Blenio: è una rilettura strutturale della carpenteria a capanna che consente – grazie a un traliccio appoggiato su un basamento in muratura – importanti aggetti e una moderna copertura piana. La costruzione lignea, staccata dalla muratura del basamento con la fascia del serramento continuo, è costituita da tralicci che strutturano il piano delle camere, appoggiati sui pilastri perimetrali in modo da liberare il piano sottostante con i grandi spazi collettivi.
Questo progetto veicola un’immagine d’impatto per il nuovo Centro, a valorizzare il contesto naturale nel quale s’inserisce e sottolineare la sua importanza all’interno del circuito mondiale di sci nordico.